venerdì 12 dicembre 2008

.A volte ritornano.


Stamattina sono inciampata in un mio ex*, proprio fisicamente intendo. No, non l'ho incontrato per strada, sono andata a sbattere contro la scatola che contiene tutte le sue cose. Sono pure caduta e ho rovesciato l'intero contenuto per tutta la camera da letto. E mentre sistemavo foto, lettere, anelli (essì, pure) e ricordini vari, mi sono resa conto che quest'anno Mauro compirà trent'anni. Trent'anni, cazzo. Mi sembra ieri che lo lasciavo e ne aveva ventitre. 
Poi ho fatto un attimo mente locale: Mauro che compie trent'anni, Giuseppe che ne ha compiuti quaranta e Alessandro che ne avrebbe compiuti trentatre... 
Dove sono gli uomini che ho amato, come stanno? Sono gli stessi che ho conosciuto, sono cambiati? Che ne è stato delle loro vite e dei loro progetti? Ce l'avranno fatta? Saranno felici, si saranno sposati? Chissà se sono diventati padri...
Nella mia mente sono rimasti immobili, proprio come fotografie. Quando penso a loro sono sempe gli stessi, li vedo sempre uguali: sorridono, gli occhi che brillano e stanno bene. Mi piacerebbe sapere che stanno ancora così o addirittura meglio.




*che parola di mmerda, ma chi l'ha inventata?

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